La colonia di San Lazzaro Parmense fu il primo ricovero collettivo a costituirsi in provincia di Parma per dare ospitalità ai profughi di guerra. Già nel gennaio del 1916 l’amministrazione comunale prese in affitto «un’ampia soffitta di una palazzina posta nel Capoluogo di questo Comune in vicinanza alla linea delle tranvie elettriche, all’uopo adattata», in cui accogliere inizialmente 150 persone, di cui un terzo bambini, provenienti da Mori e Castione di Brentonico (Trento). Dal contratto di locazione stipulato dal locale Comitato profughi con il proprietario dello stabile, mons. Pietro Tonarelli, si evince che in questa prima fase la colonia constava di «un solaio, una cucina nel sotterraneo ed una camera al pianterreno».
Durante l’estate, in previsione del trasferimento a San Lazzaro di un altro centinaio di esuli originari del goriziano, «allo scopo di sistemare meglio i profughi e togliere per quanto fosse possibile la promiscuità dei sessi», la Prefettura provvide a requisire altri vani nella stessa palazzina, per la precisione «una stanza uso infermeria ed altri tre locali al primo piano». Venne, inoltre, individuato uno spazio per l’istituzione di una scuola riservata ai figli degli sfollati, mentre all’indomani del disastro di Caporetto «vennero occupati altri quattro locali ed un salone» per ospitare un ulteriore gruppo di profughi in arrivo dalla provincia di Udine.
Molto interessante appare, in tal senso, la relazione redatta dalla Commissione profughi a seguito di una ispezione a sorpresa compiuta nella colonia il 22 settembre 1916, dalla quale si deduce che, a quella data, presso Villa Tonarelli risultavano alloggiati 116 profughi, di cui 31 uomini, 50 donne e 35 bambini di età inferiore ai dodici anni. Si specifica, inoltre, che gli attuali ricoverati «sono di discreta condizione sociale» e che «lo spirito di italianità di essi è altissimo».
Relazione della Commissione profughi a seguito di un’ispezione presso la colonia di Villa Tonarelli – 30 settembre 1916 (pagina 1) (Archivio storico comunale di Parma)
Relazione della Commissione profughi a seguito di un’ispezione presso la colonia di Villa Tonarelli – 30 settembre 1916 (pagina 2) (Archivio storico comunale di Parma)